Il Presepe vivente di Vaccheria

Aria di Natale, festa e tradizioni. Il Presepe è una tradizione tutta italiana, e il Presepe vivente è un evento che molti borghi italiani organizzano. Il piccolo borgo di Vaccheria propone ogni anno il suo Presepe vivente, ed è uno spettacolo davvero fantastico.
Noi ci siamo stati nei giorni dell’Epifania e ci siamo divertiti tantissimo.



Il Presepe vivente

l Presepe vivente è una antica tradizione cristiana molto diffusa in Italia: si dice che il primo Presepe vivente fu opera di San Francesco d’Assisi. Nasce come rappresentazione teatrale in costume, durante la quale viene rivisitata la Natività secondo le tradizioni, le usanze e la scenografia del luogo in ci viene messa in scena.
Lungo lo stivale sono molti i borghi che conservano questa usanza: l’evento è di solito organizzato dalle proloco o da associazioni locali, e i figuranti sono gli stessi abitanti del paese.

Il quartiere borbonico di Vaccheria

Vaccheria, frazione di Caserta a poca distanza dal Real Borgo di San Leucio, è un quartiere borbonico nato come piccolo insediamento già ai tempi dei Romani. Circa 400 abitanti vivono nel borgo neomedievale, in cui si trovano svariate botteghe artigianali. La Madonna delle Grazie è la protettrice del borgo casertano.

Il Presepe vivente napoletano di Vaccheria

Ogni anno a Vaccheria viene messo in scena un Presepe vivente del ‘700 napoletano, con gli abiti, le usanze, i mestieri e la quotidianità dell’epoca, che fanno da cornice alla nascita di Cristo. La rappresentazione si sviluppa nel bosco adiacente alla piccola chiesa di Santa Maria delle Grazie: nello spiazzale della chiesa è presente un piccolo mercatino di Natale con stand gastronomici e oggettistica fatta a mano, ravvivato da musiche e balli popolari che coinvolgono anche i visitatori.
L’evento è organizzato dalla Proloco di Vaccheria, l’ingresso è gratuito, e diventa ogni anno sempre più popolare essendo il Presepe vivente più grande e meglio strutturato della Campania.

Passeggiando per le vie del Presepe

Appena entrati nel bosco si viene subito catapultati nella Napoli del ‘700. Centinaia di figuranti, con vesti d’epoca realizzate con le stoffe del Borgo di San Leucio, interpretano gli abitanti di un brulicante e vivo paesino del napoletano, impegnati nei mestieri o nelle faccende quotidiane. Si passeggia lungo un percorso obbligato di circa un chilometro, ammirando le realizzazioni artigianali dei bottegai, partecipando a canti e balli, fino ad arrivare a metà percorso alla rappresentazione della Natività, davvero emozionante e ben ricostruita.

Il percorso prosegue tra altre botteghe artigianali e figure della tradizione napoletana (legati ai numeri della tombola) come ‘o scartellato, ‘o mbriacone, e ‘o panettiere, che ti accompagneranno in questo viaggio nel passato iconico della splendida Napoli.

 

Il Presepe vivente di Vaccheria è un’evento davvero emozionante ed imperdibile che ti regalerà la vera magia del Natale. Se sei in vacanza in Campania, ti consigliamo fortemente di visitare lo splendido Real Borgo di San Leucio, con le sue seterie e il suo belvedere, e se il tuo viaggio dovesse capitare durante le vacanze di Natale, di vivere la magica esperienza del Presepe vivente di Vaccheria.

 

Vedi anche...