Dark tourism: i viaggi horror e dal gusto macabro

Se sei un amante dei viaggi ed hai il gusto del macabro, ami la suspense e le storie horror, o semplicemente hai voglia di provare emozioni forti, è arrivato per te il dark tourism: luoghi abbandonati, spettrali, con storie tragiche e sanguinolente, sono le nuove mete per viaggi alternativi. Il viaggio perfetto da fare ad Halloween!

Dark tourism | Viaggi horror



Viaggi horror con il dark tourism

Cosa spinge una persona a visitare luoghi oscuri e spaventosi? Perché il dark tourism sta diventando una moda sempre più in voga e ricercata? Noi pensiamo soprattutto per il senso di proibito che trasmettono le storie che vanno oltre la nostra percezione di normalità. Il brivido che può dare un viaggio a sfondo horror non ha paragone: esplorare, visitare, vedere e toccare con mano i luoghi dove si sono consumate tragedie ed eventi maledetti ha un fascino oscuro che fa volare la curiosità e la fantasia. Certo, ci vuole coraggio, e a volte una buona dose di incoscienza, ma sappiamo che l’attrazione per il proibito è sempre molto forte. E se addirittura decidi di partire proprio nel periodo di Halloween, le emozioni sono assicurate!

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  • Cernobyl e Fukushima, un pericolo nucleare ancora reale

Un disastro nucleare è un mostro generato dall’uomo, una bestia invisibile e silenziosa che falcia l’umanità. Sono due i disastri nucleari più famosi e terribili che hanno sconvolto l’umanità, perfetti per una esperienza all’insegna del dark tourism:

  • Cernobyl, il disastro nucleare avvenuto in Russia nel 1986, è oggi la principale meta del dark tourism: visitare la città fantasma di Pripyat, ancora fortemente contaminata dalle radiazioni, è una esperienza senza eguali. La città, evacuata dopo l’esplosione del reattore nucleare, non è stata mai più abitata, a causa delle radiazioni mortali che la investirono e che ancora oggi hanno livelli di pericolosità altissimi. Il tour costa circa 150€ e parte da Kiev, durante il quale si potrà visitare Pripyat, il reattore numero 4 (a distanza di 300 metri), e la foresta rossa. Il tour è sicuro (o almeno così affermano) e l’unica precauzione richiesta è quella di indossare indumenti che coprano tutto il corpo. Insomma, c’è bisogno di un bel coraggio. Siamo sicuri che questa meta avrà un boom quest’anno, anche grazie alla mini serie sul disastro di Chenobyl di cinque puntate su Sky Atlantic.
  • Esperienza simile è il tour da fare in Giappone nella località di Fukushima. I reattori della centrale nucleare interruppero la loro funzionalità a seguito del terremoto del Marzo 2011, e i generatori di riserva furono danneggiati dal successivo tsunami, generando esplosioni e rilascio di materiale radioattivo nella vicina città di Okuma. Come per Cernobyl, la zona è stata altamente contaminata dal meltdown dei reattori nucleari, e l’evento è considerato come il secondo disastro nucleare con le conseguenze più catastrofiche. Anche a Fukushima sono nati tour nella zona contaminata: le guide per i visitatori sono gli stessi residenti della zona (i Giapponesi sono famosi per la loro disponibilità) che mostreranno gli effetti dell’esplosione del reattore nucleare, e racconteranno gli eventi che hanno scatenato il disastro e come le città intorno al reattore si stanno pian piano ripopolando. Esiste una zona rossa alla quale non si può accedere e dove le radiazioni risultano ancora pericolose, mentre all’esterno di questa le autorità giapponesi hanno ritenuto che non ci sia pericolo.
  • I luoghi più infestati da fantasmi e demoni

Di storie di fantasmi se ne conoscono a centinaia, ma sembra che alcuni luoghi in giro per il mondo siano particolarmente infestati da presenze dell’Altro Mondo. Tra questi troviamo:

  • Il castello di Glamis tra la nebbia delle Highlands scozzesi, vanta l’apparizione di spettri dalle sembianze di streghe, cavalieri in armatura, donne urlanti, e addirittura di un uomo che gioca a scacchi con il diavolo;
  • La casa parrocchiale di Jamtland in Svezia, si racconta che sia infestata dai fantasmi di tre donne velate che fissano il malcapitato durante il sonno;
  • La casa di Amityville a Long Island negli Stati Uniti è una dimora in cui sono accaduti eventi strani, bizzarri e a tratti diabolici dopo il massacro familiare che l’ha resa famosa;
  • La foresta di Aokigahara in Giappone, ai piedi del monte Fuji, è stata teatro di molti suicidi. Secondo gli studiosi dell’occulto, la foresta è dimora di spiriti e demoni, e non è consigliabile perdersi nei suoi sentieri;
  • La Winchester House a San Jose in California, una delle mete imperdibili per i cacciatori di fantasmi americani. Corridoi senza uscite, scalinate che non portano da nessuna parte, la ripetizione del numero 13. Circa cento stanze da visitare;
  • L’isola delle bambole in Messico. La isla de las muñecas, nella periferia messicana, è un luogo abbastanza inquietante dove centinaia di bambole impiccate sono lì penzolanti ad attendere l’impavido visitatore. La macabra collezione appartiene ad un contadino ritiratosi a vita da eremita sull’isola che, dopo aver cercato di salvare inutilmente la vita di una bambina poi annegata, sia impazzito ed abbia iniziato a recuperare bambole sporche e mutilate dai rifiuti, appendendole agli alberi come forma di rispetto verso la bambina morta.

Curiosità
Sapevi che il sito del Dipartimento per la Salute americano ha una sezione dedicata alle apocalissi zombie?

  • Bestie mostruose: Loch Ness, il Chupacabra e lo Yeti

Se invece vuoi andare a caccia di creature leggendarie, ce n’è per tutti i gusti. Dal più classico dinosauro del lago di Loch Ness nelle nebbiose terre scozzesi, al mostro delle terre fredde, lo Yeti, che dicono vivere nascosto tra le vette dell’Himalaya tra Tibet e Nepal, finendo con lo spaventoso Chupacabra che si aggira per i paesi latini attaccando il bestiame degli allevatori. Per ognuna di queste creature esistono tour organizzati appositi che ti porteranno sulle loro tracce. 

  • Area 51

Siamo soli nell’Universo? E se non fossimo soli, qualche altra forma di vita aliena ha già visitato la Terra? Se sei in viaggio in Nevada, stai percorrendo la Route 66, o stai visitando i parchi della California, non puoi perderti una capatina all’Area 51. Situata a circa 150 chilometri da Las Vegas, vicina al piccolissimo villaggio di Rachel, quella all’Area 51 non è una vera e propria visita, in quanto all’area non si può accedere dato che è controllata dall’esercito, ma si può arrivare fino al cancello di ingresso o percorrerne il perimetro, e chissà che tu non riusca ad adocchiare qualche alieno che si nasconde nei paraggi o il volo di qualche navicella extraterrestre!

  • I campi di concentramento nazisti

Una delle pagine più dolorose della storia moderna. Milioni di vittime, esseri umani privati di una qualsiasi umanità, torturati, usati come cavie per esperimenti, uccisi. Visitare uno dei molti campi di concentramento nazisti sparsi per l’Europa è una esperienza forte, dolorosa, estrema, che ti lascerà una ferita profonda e un senso di smarrimento mai provati prima. Può l’uomo fare cose così terribili? Noi abbiamo visitato Auschwitz e Birkenau in Polonia, e IX Fort in Lituania, ed entrambe le volte siamo rimasti con un nodo alla gola. In questi posto conoscerai la storia, quella intrisa di sangue, violenta, disumana.

  • Annabelle, la bambola indemoniata

A Monroe nel Connecticut, nel museo dell’occulto dei Warren, è custodita la famosa bambola protagonista dei film horror Annabelle e The Conjuring, che ha ispirato anche altre famose pellicole di pupazzi posseduti.
La bambola di pezza della collezione Raggedy Ann fu trovata in un negozio di usato e regalata a Donna per il suo compleanno, ma da subito iniziarono eventi paranormali nella vita della studentessa di infermieristica e della sua coinquilina. Contattata una medium, questa affermò che la bambola fosse posseduta dallo spirito di una bambina di sette anni di nome Annabelle, e quando questa iniziò ad avere comportamenti spaventosi e violenti, furono contattati i ricercatori del paranormale e demonologi Warren che, analizzata la bambola, decisero di portarla via, perché posseduta da un demone, e conservarla in una teca di legno chiusa da un vetro su cui è riportata la frase “Attenzione: non toccare“. Ci sono storie che narrano gli influssi malefici della bambola sui visitatori del museo: incidenti e morti tra chi si era permesso di deridere o mettere in dubbio la possessione di quel giocattolo per bambine. Non so se avremmo il coraggio di visitare questo museo ed osservare la bambola, ci vuole un bel coraggio!

  • La tomba di Dracula a Napoli

Ebbene sì, da recenti studi si ipotizza che il terribile principe valacco Vlad Tepes III sia sepolto proprio in una chiesa a Napoli. Ma come è possibile questa cosa? Una linea di sangue unisce la città partenopea a colui che è conosciuto anche come Dracula. Noi siamo andati alla ricerca della sua tomba, ed abbiamo scoperto molte cose interessanti sulla sua probabile sepoltura (leggi il nostro articolo sulla tomba di Dracula a Napoli).

  • Il museo del Diavolo in Lituania

Si contano sulle dita di una mano i musei nel Mondo dedicati al Diavolo. Uno si trova a Kaunas, la seconda città più importante della Lituania. Oltre 3000 reperti provenienti da ogni angolo della Terra a tema mefistofelico. Situato in un vecchio palazzo a poca distanza dalla via commerciale, il museo del Diavolo è uno di quelle attrazioni fuori dagli standard che davvero non puoi perderti, e noi lo abbiamo visitato (leggi il nostro articolo sul museo del Diavolo in Lituania).

 

Se hai coraggio da vendere e vuoi vivere un viaggio diverso dal solito, queste e altre decine di mete sono lì che ti aspettano per darti emozioni estreme. Continua a seguire il nostro articolo sul dark tourism, troverai sempre novità sui luoghi più spaventosi del pianeta.

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